Benvenuti a Praga

Pronto a scoprire Praga, la gemma scintillante d’Europa che ti cattura con la sua magia e il suo fascino senza tempo? Se desideri immergerti in un viaggio indimenticabile tra meraviglie architettoniche, vicoli pittoreschi e monumenti iconici, sei nel posto giusto. Inizia la tua avventura al maestoso Castello di Praga, dove storia millenaria, panorami mozzafiato e la maestosa Cattedrale di San Vito ti aspettano ad ogni angolo. Passeggia lungo il romantico Ponte Carlo, ammirando le sue intricate sculture e godendo della vista incantevole sul fiume Moldava.

Non perderti l’antico Josefov, il quartiere ebraico, un luogo ricco di sinagoghe storiche, tradizioni secolari e una cultura affascinante che racconta storie di resilienza e bellezza. Dirigiti poi verso la storica Piazza della Città Vecchia, cuore pulsante di Praga, dominata dall’affascinante Orologio Astronomico, un capolavoro di ingegneria e arte che incanta ogni visitatore con il suo meccanismo unico.

Ammira la straordinaria Casa danzante, simbolo di architettura moderna e creatività, e immergiti nell’atmosfera vivace di Stare Mesto, la città vecchia, dove storia, mercati tradizionali e architettura affascinante si fondono armoniosamente. Per un’esperienza unica, visita la maestosa Piazza San Venceslao, ideale per lo shopping, la vita notturna e ammirare l’arte monumentale che racconta la storia di Praga.

Esplora i dettagli gotici della Chiesa di Santa Maria di Tyn e lasciati incantare dai vicoli stretti e pittoreschi di Mala Strana, dove il fiabesco Vicolo d’Oro ti trasporta in un mondo di storie antiche e leggende affascinanti. Scopri la storica Porta delle polveri, simbolo della difesa cittadina, e lasciati ispirare dall’arte urbana del Muro di Lennon, un emblema di pace e musica che riflette lo spirito libero di Praga.

Infine, non dimenticare di visitare l’incredibile Orologio astronomico di Praga, un’attrazione imperdibile per ogni turista che desidera ammirare la perfetta fusione tra scienza e arte. Ogni angolo di Praga ti offrirà nuove sorprese e meraviglie da esplorare.

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Castello di Praga

Il maestoso Castello di Praga (Pražský hrad), riconosciuto come il castello più grande del mondo con i suoi 18 ettari, è il fulcro storico e culturale della Repubblica Ceca. Situato su una posizione sopraelevata, domina la città con le sue imponenti mura di cinta, accessibili attraverso la storica Piazza Hradčanské náměstí, dove si erge il cancello d’ingresso principale adornato dalle statue della gigantomachia e la scritta di Maria Teresa Imperatrice.

All’interno del complesso, la Prima Corte accoglie i visitatori con la sua maestosa Corte d’Onore, mentre il Cambio della Guardia alle ore designate attira una folla di turisti affascinati dall’evento. Proseguendo verso la Seconda Corte, si incontrano il pozzo e la fontana barocca del XVII secolo, sede del governo, e la Cappella della Santa Croce, custode dei preziosi tesori di San Vito. La Galleria Rodolfina e la sfarzosa Sala Spagnola si trovano nell’ala occidentale del Palazzo Nuovo, ospitando una ricca collezione di opere d’arte di Rodolfo II d’Asburgo.

Attraversando la Terza Corte, si ammira la grandiosa Cattedrale di San Vito, un capolavoro architettonico lungo 124 metri e alta 60, con le sue torri che svettano fino a 100 metri, rappresentando il fulcro religioso di Praga. Accanto, il Vecchio Palazzo Reale rivela le sue sale romaniche e gotiche, mentre i sotterranei custodiscono la Sala Vladislao, teatro di importanti cerimonie politiche dell’epoca.


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L’Ala di Lodovico, con la storica Cancelleria di Boemia, è teatro della celebre Defenestrazione di Praga del 1618. Nei Giardini Reali, i visitatori possono passeggiare tra le statue rinascimentali, ammirare la Fontana Cantante del ’500 e esplorare la Collina di Petřín, con la sua Torre Belvedere, una replica della Torre Eiffel, e attrazioni come il Labirinto degli Specchi e l’Osservatorio Astronomico.

Il Palazzo Lobkowicz, unico edificio privato del castello, ospita mostre d’arte e oggetti personali della famiglia Lobkowicz, mentre le ambasciate storiche, come il Palazzo Morzin (Ambasciata della Romania) e il Palazzo Thun-Hohenstein (Ambasciata Italiana), si ergono maestose su Via Nerudova, strada decorata con insegne storiche come la Casa dei Tre Violini e la Casa al Gatto. Non lontano, il Palazzo Wallenstein, sede del Senato ceco, e la Torre Daliborka, famosa per la leggenda di Dalibor di Kozojedy, completano l’offerta culturale del castello.

Al Museo di Franz Kafka e alla Galleria Nazionale si immergono gli amanti della letteratura e dell’arte, mentre il Monastero delle Benedettine di San Giorgio custodisce opere di epoca rudolfina e barocca. Fondato nel 880 d.C. da Bořivoj, il castello ha attraversato secoli di storia, dall’incendio del XVI secolo alle ristrutturazioni moderne, diventando un simbolo nazionale e patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Dal 1989, aperto al pubblico, il Castello di Praga continua a essere il fulcro della vita culturale, politica e storica della città, offrendo ai visitatori un viaggio affascinante attraverso i secoli e le molteplici storie che lo rendono unico.


Cattedrale di San Vito

La Cattedrale di San Vito, maestoso simbolo gotico situato nel cuore del Castello di Praga, è uno dei più importanti edifici religiosi della Repubblica Ceca. Costruita in stile tardo gotico, questa cattedrale è famosa per la sua architettura imponente e le straordinarie decorazioni. Il suo Portale Occidentale, adornato da un magnifico rosone e da intricati doccioni, accoglie i visitatori, mentre il maestoso Portale d’Oro, sovrastato dal mosaico del Giudizio Universale con le sue un milione di caselle di vetro e pietra, raffigura il Cristo in gloria venerato da Carlo IV e dalla sua consorte Elisabetta di Pomerania.

All’interno della cattedrale, le alte vetrate di 14 metri, tra cui quella realizzata in stile Art Nouveau dall’artista Alfons Mucha, donano una luce straordinaria agli ampi spazi, mentre la Cappella di San Venceslao custodisce le reliquie del santo patrono di Praga, racchiuse tra pareti ornate di pietre preziose. La cattedrale ospita anche la Cripta reale, dove riposano sovrani come Carlo IV, Rodolfo II e Maria Amalia, oltre al maestoso Mausoleo reale in marmo bianco, con le statue di Ferdinando I e Massimiliano II.

Una delle attrazioni più preziose della più imponente tra le chiese di Praga, è il sarcofago in argento di San Giovanni Nepomuceno, situato accanto al Reale Oratorio, collegato alla cattedrale tramite una passerella coperta. Inoltre, nella Stanza della Corona, si conservano i leggendari gioielli della corona di Boemia, custoditi da sette chiavi detenute dalle più alte autorità del paese. La cattedrale non è solo un simbolo di fede, ma un vero e proprio scrigno di storia e arte che domina l’orizzonte di Praga, offrendo ai visitatori la possibilità di ammirare la città dall’alto, salendo sul suo campanile, per una vista mozzafiato.


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Vicolo d’Oro

Il Vicolo d’Oro di Praga, conosciuto in ceco come Zlatá Ulička, è una stretta via composta da undici pittoresche case, situata all’interno del maestoso Castello di Praga. Questa affascinante strada, costruita alla fine del XVI secolo durante il regno di Rodolfo II d’Asburgo, ha ospitato nel corso dei secoli una miriade di personaggi illustri e misteriosi.

Tra le case più celebri vi è la Casa n. 13, nota come “Moschetto Rosso”, un tempo abitata da un membro delle guardie reali, e la Casa n. 14, dimora di Madame de Thebes, una rinomata chiromante la cui scomparsa avvolta nel mistero è legata alla sua predizione della fine del Terzo Reich.

Un’altra dimora storica è la Casa n. 22, dove lo scrittore Franz Kafka visse insieme alla sorella dal 1916 al 1917, contribuendo al fascino letterario del vicolo. Anche il poeta e giornalista Jaroslav Seifert ha lasciato il suo segno, sebbene la sua casa sia oggi demolita.

Alla fine orientale del Vicolo d’Oro si erge la Torre Daliborka, parte di un antico sistema di fortificazioni, famosa per la leggenda del Cavaliere Dalibor di Kozojedy. Si narra che durante la sua prigionia, Dalibor suonasse il violino, ispirando il compositore ceco Bedřich Smetana a creare l’opera “Dalibor”. Accanto alla Torre Daliborka, la Torre Bianca delimita ulteriormente questa zona incantata, aggiungendo un tocco di mistero all’atmosfera già suggestiva del vicolo.

Le casette, alcune alte poco più di un metro e dipinte in tinte vivaci o pastello, ospitano oggi mostre che ricostruiscono la vita dei residenti negli ultimi cinque secoli, offrendo ai visitatori uno sguardo approfondito sulla storia e le leggende che avvolgono questo angolo fiabesco di Praga. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il Vicolo d’Oro ha subito una significativa trasformazione: le case furono abitate fino al 1945, ristrutturate nel 2010 e riaperte al pubblico nel 2011, preservando così il suo fascino originale.

L’origine del nome “Vicolo d’Oro” rimane avvolta nel mistero, con teorie che spaziano dagli orfai e alchimisti che cercavano di trasformare il ferro in oro, a interpretazioni più ironiche che collegano l’oro all’urina, richiamando i tempi meno salubri del vicolo. Oggi, il Vicolo d’Oro è una delle attrazioni turistiche più iconiche di Praga, dove storia, arte e leggenda si intrecciano in un affascinante mosaico di cultura e mistero.


Mala Strana, il piccolo quartiere di Praga

Malá Strana, conosciuta anche come il “Piccolo Quartiere”, è uno dei gioielli più antichi e affascinanti di Praga, situato sulla riva sinistra del fiume Moldava, ai piedi del maestoso Castello di Praga. Questo quartiere storico, accessibile attraversando il celebre Ponte Carlo, accoglie i visitatori con la splendida Piazza Malostranské Náměstí, dominata dall’imponente Chiesa di San Nicola, un capolavoro del barocco praghese. Al centro della piazza si erge la Colonna della Vergine, o Colonna della Peste, eretta nel 1715 in segno di gratitudine dai sopravvissuti all’epidemia. Tra gli edifici che circondano la piazza spicca il Palazzo Lichtenstein, oggi sede dell’Accademia della Musica, e il Radnice, l’ex Municipio di Malá Strana, ora utilizzato per concerti di musica dal vivo.

Proseguendo per Via Nerudova, che conduce direttamente al Castello, si possono ammirare alcuni dei palazzi medievali più belli di Praga. Questa strada, dedicata al poeta ceco Jan Neruda, ospita numerose ambasciate, tra cui quella italiana nel Palazzo Thun-Hohenstein e quella rumena nel Palazzo Morzin, famoso per i giganti scolpiti che sorreggono il balcone. Le insegne storiche delle case, come la Casa dei tre violini, la Casa al Gatto e la Casa Alla Chiave d’Oro, ricordano l’epoca in cui le abitazioni non avevano numeri civici, ma simboli distintivi.

A pochi passi da qui si trova il maestoso Palazzo Wallenstein, sede del Senato ceco, i cui giardini all’italiana, con siepi, grotte naturali e statue, sono un’oasi di pace nel cuore del quartiere. Un’altra tappa imperdibile è l’Isola di Kampa, conosciuta come la “Venezia praghese”, per la sua bellezza romantica e la vicinanza al fiume. Tra le chiese del quartiere, la Chiesa di Santa Maria della Vittoria è celebre per la statua miracolosa del Bambino Gesù di Praga, venerata dai fedeli per i suoi presunti poteri curativi.

Infine, per chi ama le passeggiate panoramiche, una salita sulla Collina di Petřín offre una vista mozzafiato su Praga, con la possibilità di visitare la Torre Belvedere, una miniatura della Torre Eiffel, e attrazioni come il Labirinto degli Specchi e il Memoriale delle Vittime del Comunismo. Malá Strana è un quartiere che incanta per la sua autenticità, dove la storia aristocratica e l’anima bohémien di Praga si fondono in un mosaico unico di arte, cultura e fascino senza tempo.


Ponte Carlo

Il Ponte Carlo (Karlův Most) di Praga, eretto tra il 1357 e il 1402 su ordine del re Carlo IV d’Asburgo, è il più antico e iconico collegamento della città. Questo maestoso ponte unisce la storica Città Vecchia (Staré Město) con il pittoresco quartiere di Malá Strana (Piccolo Quartiere), fungendo da arteria principale tra due delle aree più affascinanti di Praga.

Progettato dall’illustre architetto Petr Parler, noto anche per la Cattedrale di San Vito e il Castello di Praga (Hradčany), il ponte si estende per 515,76 metri di lunghezza e 9,5 metri di larghezza. Sostenuto da 16 arcate, il ponte è adornato da due maestose torri alle sue estremità, una su Malá Strana e l’altra su Staré Město, che ne esaltano la grandiosità architettonica.

Le lanterne ad olio installate nel 1723 illuminano ancora oggi il ponte, creando un’atmosfera magica e misteriosa, particolarmente suggestiva nelle serate avvolte da foschia e nebbia. Questo sistema di illuminazione tradizionale contribuisce a mantenere intatto il fascino storico del Ponte Carlo, rendendolo un luogo ideale per passeggiate romantiche e contemplative.

Lungo il ponte, si trovano 30 statue barocche, riproduzioni di opere originali custodite al Lapidarium del Museo Nazionale. Queste statue rappresentano santi come San Giovanni Nepomuceno, San Cristoforo e Sant’Anna, aggiungendo un tocco di spiritualità e arte al panorama del ponte. Tra queste, la statua di San Giovanni Nepomuceno è al centro di affascinanti leggende: si narra che il santo, oppositore del tirannico re Venceslao IV, fu martirizzato sul ponte. Il suo spirito è rappresentato dalle cinque stelle che adornano la griglia nera vicino alla sua scultura, simbolo di gloria e fortuna per chi accarezza la statua.

Le leggende si intrecciano con miti locali, come quelli dei Vodnik, folletti del folklore ceco che abitano le acque della Moldava. Questi piccoli esseri mitologici, descritti come uomini vestiti di verde con cappelli rossi e lunghi capelli, sono noti per fumare la pipa e catturare le anime di coloro che annegano nel fiume, imprigionandole in grosse pentole. Un’altra leggenda racconta del patto con il Principe delle Tenebre (Diavolo) durante la costruzione del ponte, in cui l’architetto Petr Parler ingannò il diavolo promettendogli l’anima della prima persona che avrebbe attraversato il ponte di notte.

Oggi, il Ponte Carlo non è solo un monumento storico, ma anche un vivace centro di attività. Praghesi, artisti di strada, turisti e venditori di souvenir animano le sue passerelle, rendendo ogni visita un’esperienza unica e dinamica. L’atmosfera autentica del ponte è arricchita dalla presenza costante di persone provenienti da tutto il mondo, ognuna contribuendo a mantenere vivo lo spirito di questo luogo incantevole.


Josefov, il quartiere ebraico

Sinagoga Spagnola - Quartiere di Josefov
Sinagoga Spagnola – Quartiere di Josefov

Josefov, il Quartiere Ebraico di Praga, è un affascinante viaggio indietro nel tempo situato nel cuore della capitale ceca. Questo storico quartiere, noto anche come il ghetto di Praga, ospita alcune delle strutture più emblematiche della comunità ebraica, tra cui il rinomato Museo Ebraico che custodisce testimonianze toccanti della vita ebraica a Praga. Una delle gemme più preziose di Josefov è il Vecchio Cimitero Ebraico, il più antico d’Europa, creato nel 1439 e con oltre 12.000 lapidi che raccontano storie di fede e resilienza.

Le sinagoghe del quartiere sono il fulcro spirituale e culturale di Josefov. La maestosa Sinagoga Vecchia-Nuova, costruita intorno al 1270, è la più antica sinagoga ancora funzionante in Europa e serve come centro religioso degli ebrei di Praga. La sontuosa Sinagoga Spagnola, ispirata all’Alhambra di Granada, brilla con decorazioni moresche e ospita mostre permanenti e concerti di musica classica. La commovente Sinagoga Pinkas, dedicata ai quasi ottantamila ebrei di Boemia e Moravia vittime della Shoah, espone i disegni dei bambini del ghetto di Terezín, una testimonianza silenziosa delle atrocità dell’Olocausto. Inoltre, la Sinagoga Maisel, con il suo stile neogotico, presenta una collezione di oggetti storici ebraici, mentre la Sinagoga Klausen ospita manoscritti antichi e mostre permanenti, arricchendo ulteriormente il panorama culturale del quartiere.

Personaggi illustri come Franz Kafka, Sigmund Freud e Gustav Mahler sono celebrati nelle mostre del quartiere, collegando passato e presente in un tessuto culturale ricco e variegato. Eventi storici, come l’incendio del ghetto del 1689 e la trasformazione della Sinagoga Pinkas durante la Seconda Guerra Mondiale, hanno lasciato un’impronta indelebile, mentre leggende come quella del Golem, creato dal rabbino Löw, aggiungono un alone di mistero e fascino al quartiere.

L’architettura di Josefov riflette una varietà di stili, dal gotico della Sinagoga Vecchia-Nuova al moresco della Sinagoga Spagnola, passando per il neogotico della Sinagoga Maisel e il barocco presente in alcune strutture museali. Questi stili architettonici non solo abbelliscono il quartiere, ma raccontano anche la storia di una comunità resiliente e creativa. Josefov, con la sua combinazione unica di luoghi storici, sinagoghe maestose, monumenti commemorativi e leggende affascinanti, rappresenta un tassello imprescindibile del mosaico culturale di Praga.


Piazza della città vecchia di Praga

Piazza della città vecchia con Chiesa di S. Maria di Tyn in lontananza
Piazza della città vecchia con Chiesa di S. Maria di Tyn in lontananza

Immersa nel cuore pulsante della città, la Piazza della Città Vecchia (Staroměstské náměstí) si erge maestosa come simbolo storico e sociopolitico della città. Ubicata nel pieno centro storico di Praga, questa affascinante piazza è facilmente esplorabile a piedi, offrendo uno sguardo indimenticabile sulle sue straordinarie architetture. Dominata dall’imponente Chiesa di San Nicola, un capolavoro barocco, e dalla fiabesca Chiesa di Santa Maria di Tyn, con le sue guglie gotiche, la piazza ospita il celebre Orologio Astronomico sul lato sud del Municipio (Radnice), un monumento scientifico del XIV secolo adornato da 12 statue di apostoli che si animano ogni ora.

Al centro della piazza svetta la Statua di Jan Hus eretta nel 1915, il riformatore religioso simbolo del nazionalismo ceco. Intorno alla piazza, edifici storici come la Casa alla Campana di Pietra, la Casa dell’Angelo d’Oro, la Casa dell’Oca Azzurra, la Casa della Volpe Rossa, la Casa del Cammello d’Oro, la Casa delle Cicogne e la Casa da Lazzaro raccontano storie antiche attraverso le loro architetture uniche e le insegne caratteristiche. Il Palazzo Kinský inoltre, con il suo stile raffinato, aggiunge un ulteriore tocco di eleganza al panorama.

Gli interni del Municipio, tra cui la Sala del Concilio e la Sala di Brozik, ospitano eventi e incontri che continuano a scrivere la storia vivente di questa affascinante piazza. A poca distanza da qui potrai visitare Via Karlova, una strada ricca di caffè, negozi e ristoranti, da dove si può raggiungere il vicino Castello di Praga.


Orologio Astronomico di Praga

L’Orologio Astronomico di Praga, noto localmente come Staroměstský Orloj, è un capolavoro di ingegneria medievale che domina la facciata del Municipio della Città Vecchia nella storica Piazza della Città Vecchia (Staroměstské náměstí). Realizzato nel 1410 dal maestro orologiaio Nikolas zu Kadan con la collaborazione del matematico e astronomo Jan Šindel, l’orologio è famoso per il suo complesso Quadrante Astronomico che non solo indica l’ora, ma anche le posizioni del Sole e della Luna, offrendo una rappresentazione cosmologica dell’epoca.

Ogni ora, dalle 9 alle 23, l’orologio prende vita con la Processione degli Apostoli: dodici figure che appaiono dalle finestrelle superiori, affascinando i visitatori con il loro movimento simbolico. Accanto a questo spettacolo, le Figure Allegoriche dei Vizi Capitali si animano: Lo Scheletro, simbolo della morte inevitabile, tira una corda suonando una campana; Il Turco rappresenta la lussuria; L’Uomo Vanitoso si specchia, incarnando la vanità; mentre Il Viandante Avaro stringe un sacco di denaro, personificando l’avarizia.

Sotto il quadrante astronomico si trova il Quadrante Inferiore (Calendario), dipinto dall’artista boemo Josef Mánes, che raffigura i mesi dell’anno attraverso dodici medaglioni illustrati con scene della vita rurale e simboli zodiacali. Ai lati del calendario, altre figure simboliche arricchiscono l’opera: Il Saggio con il Libro rappresenta la filosofia, L’Angelo con Spada e Scudo simboleggia la teologia, Il Saggio con il Cannocchiale incarna l’astronomia e un quarto saggio rappresenta la matematica o la storia.

L’orologio ha una storia affascinante, intrecciata con leggende come quella di Mastro Hanuš, un orologiaio che, secondo il mito, fu accecato per impedirgli di replicare il suo capolavoro altrove. Dopo aver subito gravi danni durante la Seconda Guerra Mondiale, l’orologio fu restaurato dall’orologiaio Ludvik Hainz, che ne ripristinò la bellezza e la funzionalità originarie.

Salendo sulla torre dell’orologio, è possibile accedere al Ballatoio Panoramico, aggiunto nel 1805, da cui si gode una vista spettacolare sulla città. Dall’alto si ammirano la maestosa Chiesa di Santa Maria di Týn, con le sue torri gotiche che dominano lo skyline, e la barocca Chiesa di San Nicola. Al centro della piazza spicca il Monumento a Jan Hus, dedicato al celebre riformatore religioso ceco.


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Staré Mesto, la città vecchia di Praga

Staré Mesto, il centro storico di Praga, è il quartiere più antico della città, abitato fin dal IX secolo. Questo pittoresco dedalo di viuzze medievali culmina nella maestosa Piazza della Città Vecchia (Staromestské Námestí), uno degli scorci più affascinanti e vivaci d’Europa. Qui si trovano alcuni dei monumenti più iconici di Praga, come l’imponente Chiesa di San Nicola e la gotica Chiesa di Santa Maria di Tyn, con le sue guglie inconfondibili. Al centro della piazza svetta il Memoriale a Jan Hus, simbolo dell’identità nazionale ceca. Un’attrazione imperdibile è il famoso orologio astronomico, che si anima ogni ora sulla torre del Municipio Vecchio, regalando ai visitatori lo spettacolo del corteo dei 12 apostoli.

L’atmosfera vibrante della piazza è arricchita da caffè, negozi e gallerie d’arte, che la rendono un luogo perfetto per rilassarsi e osservare la vita cittadina. Seguendo i vicoli di Staré Mesto, si può raggiungere il celebre Ponte Carlo, che collega il quartiere alla vicina Malá Strana e offre una vista mozzafiato sul fiume Moldava. Sulle sponde del fiume si erge il Clementinum, un imponente edificio storico che oggi ospita la Biblioteca Nazionale. Visitare Staré Mesto è come fare un tuffo nel passato, immergendosi in un’atmosfera carica di storia, cultura e bellezza senza tempo.


Chiesa di Santa Maria di Tyn

La maestosa Chiesa di Santa Maria di Týn (Kostel Matky Boží pred Týnem) svetta imponente sulla Piazza della Città Vecchia di Praga, dominata dalle sue celebri guglie gotiche che catturano lo sguardo di chiunque passi di lì. Costruita nel Trecento sotto il regno di Carlo IV e completata due secoli dopo, questa chiesa hussita è un vero e proprio scrigno di storia e arte. L’ingresso nascosto in un piccolo vicolo aggiunge un alone di mistero, mentre il Cortile di Týn dietro la chiesa ospita edifici di diversi stili architettonici, creando un affascinante contrasto con la maestosità religiosa dell’edificio principale.

Le Due Torri Campanarie, alte circa 80 metri, si ergono fiere nel cielo della città, con la torre sud leggermente più snella della torre nord, simbolo della bellezza femminile e maschile rispettivamente. All’interno della chiesa, i visitatori possono ammirare preziose opere d’arte, tra cui le straordinarie pale d’altare di Karel Škréta, nonché capolavori rinascimentali e barocchi che arricchiscono l’ambiente sacro. L’organo della cattedrale del 1673, il più antico di Praga, e la fonte battesimale in stagno del 1414 testimoniano la lunga e ricca tradizione musicale e religiosa del luogo.

Tra i personaggi illustri legati alla chiesa, spicca la figura di Franz Kafka, lo scrittore ceco che visse nelle vicinanze dal 1896 al 1907, commemorato da una piccola finestra sulla parete meridionale. La tomba di Tychon Brahe, famoso astronomo e astrologo danese che lavorò alla corte di Rodolfo II d’Asburgo, si trova all’interno della chiesa, sottolineando l’importanza storica dell’edificio.

La statua della Vergine Maria, attualmente sul frontone, sostituisce quella originaria di Giorgio da Poděbrady, re ussita, simbolizzando i cambiamenti religiosi e politici avvenuti nel corso dei secoli. Nel 1626, il calice originale della statua di Giorgio fu fuso per creare l’aureola della Vergine, un gesto che riflette le trasformazioni artistiche e spirituali dell’epoca.


Porta delle Polveri

Torre delle Polveri al tramonto
Porta delle Polveri al tramonto

La Porta delle Polveri di Praga, conosciuta in ceco come Prašná Brána, è uno degli ingressi monumentali alla Città Vecchia, simbolo del passato medievale della capitale.

Costruita nel 1475, questa torre rappresentava l’inizio della Via Reale, il percorso cerimoniale seguito dai re boemi il giorno della loro incoronazione per raggiungere il Castello di Praga.

La torre sorge dove un tempo si trovava una vecchia porta, chiamata “Montanara” o “Cenciosa”, una delle tredici che difendevano la città.

Nel XVIII secolo, la torre divenne un deposito per la polvere da sparo, trasformazione che le diede il nome attuale.

Oggi, grazie alla ristrutturazione ottocentesca di Josef Mocker, la torre si erge maestosa a 65 metri di altezza e ospita una mostra sulla storia reale di Praga.

I visitatori possono salire i 186 gradini della scala interna per raggiungere la terrazza panoramica a 44 metri, da cui si gode una vista mozzafiato sul cuore storico della città.


Piazza San Venceslao

Piazza San Venceslao (Václavské Náměstí) è uno dei luoghi più emblematici di Praga, situata nel cuore del quartiere di Nové Město. Originariamente nata come Mercato dei Cavalli nel 1348, la piazza si estende oggi per 700 metri di lunghezza e 60 di larghezza, diventando un ampio viale vivace, circondato da negozi, alberghi, ristoranti, night club e case da gioco. Il luogo è stato teatro di alcuni degli eventi più significativi della storia ceca, come la dichiarazione della Prima Repubblica Cecoslovacca nel 1918, i moti di protesta antisovietica del 1968 e il crollo del comunismo nel 1989, che vide protagonisti figure come Havel e Dubcek.

Sovrasta la piazza la maestosa statua equestre di San Venceslao, realizzata nel 1912 e accompagnata dai quattro patroni della Repubblica Ceca: Ludmilla, Procopio, Adalberto e Agnese. Di fronte alla statua si trova il monumento a Jan Palach, studente che nel 1969 si sacrificò dandosi fuoco in segno di protesta contro l’occupazione sovietica. Tra i simboli architettonici della piazza spiccano l’iconico Hotel Europa, esempio dello stile liberty praghese, e il Supichuv Dum.

Un’altra attrazione centrale è la Galleria Lucerna, costruita tra il 1907 e il 1921, dove si trovano negozi, una sala cinematografica e la famosa Grande Sala Lucerna, utilizzata per eventi musicali. In cima alla piazza, il maestoso Museo Nazionale di Praga, inaugurato nel 1890, ospita non solo preziose esposizioni, come la mostra sulla preistoria boema e una vasta raccolta di rocce e minerali, ma anche una biblioteca che custodisce codici medievali. In passato, l’edificio ha anche ospitato l’Ex Assemblea Federale e la sede di Radio Europa Libera tra il 1994 e il 2002, rendendo questa piazza un vero crocevia tra storia, cultura e memoria nazionale.


Casa Danzante

La Casa Danzante di Praga, conosciuta in ceco come Tancící dům, si erge maestosa nel quartiere della Città Nuova (Nové Město), incarnando un simbolo della città moderna con la sua forma sinuosa che contrasta nettamente con gli edifici sette-ottocenteschi circostanti.

Ispirata alla celebre coppia di ballerini Fred Astaire e Ginger Rogers, la struttura è composta dalla Torre in Pietra, che rappresenta il ballerino, e dalla Torre in Vetro, che incarna la ballerina, creando l’illusione di due figure danzanti in un eterno abbraccio.

Progettata tra il 1992 e il 1996 dall’architetto croato Vlado Milunić in collaborazione con il leggendario Frank Gehry, e con gli interni parzialmente ideati da Eva Jiřičná, la Casa Danzante sostituisce un edificio precedentemente distrutto durante il bombardamento aereo del 14 febbraio 1945.

Nonostante le proteste iniziali di detrattori che la consideravano uno scempio architettonico, la Casa Danzante ha guadagnato sostenitori che la vedono come un’icona innovativa. Oggi, l’edificio ospita principalmente uffici di imprese multinazionali, una caffetteria, un ristorante di lusso con terrazza e due piani dedicati a un design hotel, mentre la galleria interna continua a promuovere l’arte attraverso mostre e un negozio di libri.

La Casa Danzante rimane un punto di riferimento affascinante e controverso, invitando i visitatori a riflettere sull’evoluzione architettonica e culturale di Praga, dove passato e presente si intrecciano in una danza armoniosa.


Muro di Lennon

Muro di Lennon
Muro di Lennon – Mala Strana

Nel cuore del quartiere storico di Malá Strana a Praga, precisamente in Velkopřevorské náměstí (Piazza del Gran Priorato), si trova il celebre John Lennon Wall. Dopo la tragica morte di John Lennon nel 1980, questo anonimo muro divenne la tela su cui i giovani praghesi iniziarono a esprimere il loro desiderio di pace e libertà attraverso graffiti e disegni ispirati alle canzoni dei Beatles. Il muro si trasformò rapidamente in un potente simbolo di pace e fratellanza, nonostante l’ostilità del regime comunista guidato da Gustáv Husák.

Il governo dell’epoca cercò di reprimere questo movimento, etichettando i “Lennoniani” come violenti, alcolisti, psicopatici e paladini del capitalismo. La polizia locale tentò più volte di cancellare i messaggi di ribellione attraverso l’imbiancatura del muro, ma ogni volta i giovani tornavano a riempirlo di colori e parole, affiancati da visitatori internazionali che aggiungevano le proprie voci al coro universale per la libertà.

Nel novembre 2014, un gruppo di artisti di strada coprì nuovamente il muro, scrivendo la frase “The wall is over” in riferimento alla caduta del Muro di Berlino. Questa fu poi modificata in “The war is over”, riprendendo il messaggio pacifista di Lennon. Oggi, il John Lennon Wall è una vibrante meta turistica, dove turisti da tutto il mondo lasciano citazioni, dichiarazioni d’amore e le proprie iniziali, contribuendo a un’opera d’arte collettiva in continua evoluzione.

Il muro appartiene all’Ordine dei Cavalieri di Malta, che ne permettono l’uso come spazio di espressione artistica. Nei dintorni, si possono ammirare edifici storici come l’antica Sede del Gran Maestro dell’Ordine dei Cavalieri di Malta al civico 4 e il Palazzo Buquoy, sede dell’ambasciata francese. Questa zona, vicina all’Isola di Kampa e collegata a Piazza Maltese (Maltézské Náměstí), offre un affascinante contrasto tra le romantiche atmosfere medievali di Praga e la sua vena hippy rappresentata dal muro. Il John Lennon Wall rimane un emblema della fervente street art ceca, un luogo dove storia, arte e ideali si fondono in un unico, colorato messaggio universale.


Cosa mangiare a Praga

Trdelník, il tipico dolce di Praga
Trdelník, il tipico dolce di Praga

Immergiti nei sapori autentici di Praga assaporando i piatti tipici che raccontano la storia e la cultura ceca. Inizia con un sostanzioso Guláš, uno stufato di carne ricco e speziato, servito con i tradizionali Knedlíky (gnocchi di pane) che ne assorbono la deliziosa salsa. Prova il celebre Svíčková na smetaně, filetto di manzo marinato e servito con una cremosa salsa di panna, mirtilli rossi e una spruzzata di panna montata.

Per uno spuntino veloce, non perdere i Chlebíčky, tartine aperte guarnite con una varietà di affettati, formaggi e verdure. Se ami i formaggi, il Smažený sýr (formaggio fritto) accompagnato da patatine fritte e salsa tartara è un must.

Infine, se sei ancora indeciso su cosa mangiare a Praga, lasciati tentare dal dolce profumo del Trdelník, un dolce cilindrico alla cannella cotto sul fuoco e spolverato con zucchero e noci. E per completare l’esperienza, gusta una pinta di birra locale come la famosa Pilsner Urquell o la Gambrinus, simboli della rinomata tradizione birraia ceca.


Quando visitare Praga

Se desideri scoprire Praga al meglio, il momento ideale dipende dalle tue preferenze:

  • Primavera (aprile-giugno): la città fiorisce con colori vivaci e temperature piacevoli tra 10°C e 20°C. È perfetta per passeggiare nei parchi e lungo la Moldava senza la folla estiva.
  • Estate (luglio-agosto): le giornate sono lunghe e calde, con temperature che raggiungono i 25°C o più. L’atmosfera è vivace grazie a festival ed eventi all’aperto, ma preparati a condividere le attrazioni con molti turisti.
  • Autunno (settembre-ottobre): Praga si tinge di tonalità autunnali, offrendo un panorama romantico. Le temperature si aggirano tra 10°C e 18°C, ideale per esplorare la città in tranquillità.
  • Inverno (novembre-marzo): se ami l’atmosfera natalizia, i mercatini di Natale e non temi il freddo (temperature sotto lo zero), questo periodo regala un fascino unico alla città.

In sintesi, da aprile a ottobre sono i mesi più indicati per visitare Praga, ma ogni stagione offre un’esperienza diversa e affascinante.


Come arrivare a Praga dall’Italia

Come Arrivare Praga Da Italia

La capitale della Repubblica Ceca, con il suo fascino storico e le sue architetture gotiche, è una destinazione europea molto amata e facilmente accessibile dall’Italia. Ecco le principali modalità per sapere come arrivare a Praga:

In aereo

  • Voli diretti: le compagnie aeree come Czech Airlines, Alitalia, Ryanair e Wizz Air offrono voli diretti dalle principali città italiane come Milano, Roma, Venezia, Bari e Napoli all’aeroporto internazionale di Praga Václav Havel (PRG). La durata del volo è di circa 2 ore.
  • Voli con scalo: se parti da città più piccole, potresti dover fare uno scalo in aeroporti come Monaco, Francoforte o Vienna.

In treno

  • Da Milano o Venezia: puoi prendere un treno per Vienna o Monaco di Baviera e da lì proseguire per Praga. Il viaggio totale dura tra le 12 e le 15 ore.
  • Pass Interrail: se hai intenzione di visitare altre città europee, considera l’acquisto di un pass Interrail per maggiore flessibilità.

In autobus

Compagnie come FlixBus collegano diverse città italiane a Praga con viaggi notturni o diurni. Il viaggio può durare dalle 12 alle 20 ore, a seconda del punto di partenza. L’autobus è spesso l’opzione più economica, ideale per viaggiatori con budget limitato.

In auto

  • Percorso: partendo dal nord Italia, puoi attraversare l’Austria e la Germania. Un possibile itinerario è: Milano – Verona – Innsbruck – Monaco di Baviera – Praga. La distanza è di circa 900 km e il viaggio dura circa 10 ore, senza considerare le soste.
  • Consigli: ricorda che per circolare sulle autostrade austriache e ceche è necessario acquistare le vignette autostradali, inoltre assicurati di avere con te la patente valida e i documenti dell’auto.

Come muoversi a Praga

Come Arrivare Praga Da Italia

La splendida capitale della Repubblica Ceca, conosciuta anche come “la città delle cento torri”, è una città ricca di storia e cultura, con un sistema di trasporti efficiente che rende gli spostamenti semplici e piacevoli. Ecco una guida per muoversi al meglio a Praga:

A piedi

Il centro storico di Praga è relativamente compatto, il che lo rende ideale per essere esplorato a piedi. Camminare ti permette di scoprire angoli nascosti, stradine medievali e goderti appieno l’atmosfera magica della città. Attrazioni come il Ponte Carlo, la Piazza della Città Vecchia e il Castello di Praga sono facilmente raggiungibili tra loro.

Metropolitana

La metropolitana di Praga è moderna ed efficiente, con tre linee principali:

  • Linea A (Verde): collega le zone est e ovest, passando per il centro.
  • Linea B (Gialla): attraversa la città da sud-ovest a nord-est.
  • Linea C (Rossa): va da nord a sud.

Le stazioni sono ben segnalate e i treni passano frequentemente dalle 5:00 del mattino fino a mezzanotte.

Tram

I tram sono un mezzo iconico di Praga, perfetti per ammirare la città mentre ti sposti. La rete tramviaria è estesa e collega anche zone non servite dalla metropolitana. Le linee 22 e 23 sono particolarmente utili per i turisti, poiché passano vicino a molti luoghi di interesse.

Autobus

Gli autobus sono utilizzati principalmente per raggiungere le aree periferiche o per viaggiare di notte quando la metropolitana è chiusa. Le linee notturne operano dalle 00:30 alle 4:30 circa.

Biglietti e tariffe

  • Tipi di biglietti: 30 minuti, 90 minuti, 24 ore o 72 ore.
  • Dove acquistarli: distributori automatici nelle stazioni, edicole, uffici postali o tramite l’app ufficiale PID Lítačka.
  • Validazione: ricorda di timbrare il biglietto all’inizio del primo viaggio nelle macchinette gialle presenti su tram e autobus o all’ingresso delle stazioni della metropolitana.

Funicolare di Petřín

Per raggiungere la Collina di Petřín e la sua torre panoramica, puoi utilizzare la funicolare che parte dal quartiere di Malá Strana. È inclusa nel sistema di trasporto pubblico, quindi i normali biglietti sono validi.

Taxi e Servizi di Ride-Sharing

  • Taxi: è consigliabile prenotare tramite app ufficiali o chiedere al tuo hotel di chiamarne uno per evitare tariffe gonfiate.
  • Ride-Sharing: servizi come Uber e Bolt sono ampiamente diffusi e spesso più economici e affidabili dei taxi tradizionali.

Biciclette e monopattini elettrici

  • Bike-sharing: aziende come Rekola offrono biciclette condivise.
  • Monopattini elettrici: servizi come Lime ti permettono di noleggiare monopattini per brevi tragitti. Fai attenzione al traffico e rispetta le zone pedonali.

Trasporti per l’aeroporto

  • Autobus: la linea 119 collega l’aeroporto alla stazione della metropolitana Nádraží Veleslavín (Linea A).
  • Airport Express: un servizio diretto che collega l’aeroporto alla stazione centrale dei treni.
  • Taxi/Ride-Sharing: un’opzione più costosa ma conveniente, soprattutto se hai molti bagagli.

Dove dormire a Praga

Dove Dormire Praga

Praga è una città ricca di fascino, storia e cultura, e la scelta della zona in cui alloggiare può influenzare notevolmente la tua esperienza. Ecco alcune delle aree più apprezzate per dormire a Praga, con le ragioni per cui potresti scegliere di soggiornarvi:

1. Staré Město (Città Vecchia)

Perché sceglierla:

  • Cuore storico: situata al centro di Praga, la Città Vecchia è l’epicentro della storia medievale della città.
  • Attrazioni principali: a pochi passi troverai l’Orologio Astronomico, la Piazza della Città Vecchia e il Ponte Carlo.
  • Atmosfera vibrante: strade acciottolate, edifici gotici e una vivace scena di caffè e ristoranti rendono questa zona ideale per immergersi nella cultura locale.

2. Malá Strana (Piccolo Quartiere)

Perché sceglierla:

  • Ambiente pittoresco: situata ai piedi del Castello di Praga, offre viste panoramiche e un’atmosfera romantica.
  • Architettura barocca: le strade sono fiancheggiate da palazzi storici, chiese e giardini nascosti.
  • Tranquillità: meno affollata rispetto alla Città Vecchia, è perfetta per chi cerca pace pur restando vicino alle attrazioni.

3. Nové Město (Città Nuova)

Perché sceglierla:

  • Vita moderna: pur chiamandosi “Città Nuova”, risale al XIV secolo ed è il centro commerciale e finanziario di Praga.
  • Shopping e divertimento: qui troverai una vasta gamma di negozi, ristoranti, teatri e locali notturni.
  • Posizione strategica: ben collegata con i mezzi pubblici e a breve distanza a piedi dalla Città Vecchia.

4. Vinohrady

Perché sceglierlo:

  • Quartiere residenziale elegante: conosciuto per i suoi edifici in stile Art Nouveau e i viali alberati.
  • Gastronomia e caffè: ricco di ristoranti internazionali, caffetterie alla moda e mercati locali.
  • Atmosfera rilassata: ideale per chi preferisce una zona tranquilla lontano dalle zone turistiche affollate.

5. Josefov (Quartiere Ebraico)

Perché sceglierlo:

  • Ricchezza culturale: sede di sinagoghe storiche, il cimitero ebraico e musei che raccontano la storia della comunità ebraica di Praga.
  • Posizione centrale: situato tra la Città Vecchia e il fiume Moldava, permette di raggiungere facilmente molte attrazioni.
  • Architettura unica: combina edifici storici con eleganti palazzi in stile Art Nouveau.

6. Smíchov

Perché sceglierlo:

  • Comodità urbana: quartiere moderno con centri commerciali, cinema e una vivace vita notturna.
  • Ben collegato: ottimi collegamenti con il centro città tramite metro e tram.
  • Alloggi accessibili: offre soluzioni più economiche senza allontanarsi troppo dalle principali attrazioni.

Cosa vedere nei dintorni di Praga

Český Krumlov, città medievale vicino Praga
Český Krumlov, città medievale vicino Praga

Se ti trovi a Praga e desideri esplorare le meraviglie nei dintorni, hai a disposizione una varietà di destinazioni affascinanti. Český Krumlov ti incanterà con il suo castello fiabesco e le stradine medievali che sembrano uscite da un altro tempo. A Kutná Hora, potrai visitare l’incredibile Ossario di Sedlec, una chiesa decorata con ossa umane che offre un’esperienza unica e riflessiva.

Per un’immersione nella storia più oscura, il Campo di concentramento di Terezín serve come potente memoriale delle atrocità della Seconda Guerra Mondiale. Gli appassionati di birra non possono perdersi Pilsen, la città natale della famosa birra Pilsner, dove è possibile visitare birrifici storici e degustare birre artigianali.

Il maestoso Castello di Karlštejn, immerso in una rigogliosa foresta, offre viste panoramiche e un tuffo nella storia boema. Se desideri rilassarti, Karlovy Vary è una rinomata città termale con sorgenti minerali e un’architettura elegante. Gli amanti della natura saranno affascinati dal Parco Nazionale della Svizzera Boema, dove formazioni rocciose uniche e sentieri panoramici creano paesaggi mozzafiato.

Infine, il Castello di Mělník, situato alla confluenza dei fiumi Moldava ed Elba, non solo offre una vista spettacolare, ma è anche circondato da vigneti dove puoi degustare vini locali. Ogni una di queste destinazioni arricchirà il tuo viaggio con esperienze indimenticabili vicino a Praga.

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